COOKIES, OGGI LA SCADENZA UE: ISTITUTO PRIVACY, L’ITALIA SI ADEGUI MA CHE ERRORE LA DIRETTIVA

COOKIES, OGGI LA SCADENZA UE: ISTITUTO PRIVACY, L’ITALIA SI ADEGUI MA CHE ERRORE LA DIRETTIVA

Adnkronos – Roma, 25 maggio 2011 – Entro oggi, in teoria, tutti gli Stati Membri UE avrebbero dovuto recepire con normative nazionali interne la Direttiva 2009/136/CE, che contiene importanti novità per quanto riguarda la pubblicità on line e i cookies. In sostanza, la nuova direttiva imporrebbe il consenso preventivo, seppure con semplificazioni, per poter installare cookies pubblicitari sul pc degli utenti. Luca Bolognini, presidente dell’Istituto Italiano per la Privacy, commenta con doppio rammarico questa occasione persa. “Molti operatori internet ci tracciano e seguono i nostri comportamenti di navigazione, per poi proporci annunci pubblicitari personalizzati: per disciplinare questo fenomeno e tutelare i cittadini serviva appunto la riforma della normativa privacy nelle comunicazioni elettroniche. Invece, la delusione è duplice: da un lato, la UE ha preferito lo strumento della Direttiva, che lascia spazio a normative nazionali con sfumature diverse, invece del Regolamento, che sarebbe stato direttamente applicabile in tutti gli Stati uniformando le discipline almeno a livello comunitario. Fa quasi ridere, per non piangere, che in Europa si affrontino temi come internet e la privacy – per i quali la scala deve essere persino globale – a micro-livelli nazionali e locali.”
Bolognini aggiunge: “Il secondo motivo di rammarico è comunque dovuto al ritardo di tanti Paesi UE, tra i quali l’Italia, nel recepimento di quella normativa: oggi scade il termine ufficiale, e non si è vista alcuna legge in merito se non in Danimarca ed Estonia. Si rischia una raffica di procedure di infrazione, come ribadito ieri dalla Commissaria Europea Neelie Kroes”.