CALL CENTER E PRIVACY, IIP: ORA SI APRA UN TAVOLO PER LA RIFORMA OPT-OUT IN ITALIA

CALL CENTER E PRIVACY, IIP: ORA SI APRA UN TAVOLO PER LA RIFORMA OPT-OUT IN ITALIA

Il Velino – ROMA, 4 mar 2009 – Luca Bolognini, presidente dell’Istituto Italiano per la Privacy, interviene all’indomani dell’approvazione definitiva del Milleproroghe, e rilancia il dibattito legislativo sulle telefonate commerciali indesiderate: “La norma introdotta con la legge di conversione del D.L. Milleproroghe è, a nostro parere, errata e frutto di un approccio frettoloso, ma ormai c’è e va rispettata. Sbaglia, però, chi confidi nella sua scadenza e nel ritorno al passato: le vecchie norme erano tanto nobili e restrittive quanto, di fatto, inefficaci nella tutela degli utenti e difficili da far rispettare. Ora si tratta, invece, di trasformare la necessità del momento in virtù, promovendo subito un tavolo che coinvolga gli esperti, gli operatori dei settori coinvolti, i Parlamentari e l’Autorità, per cercare di introdurre anche in Italia un sistema più sicuro ed efficace per tutti, imprese e consumatori compresi. Da alcuni mesi, l’Istituto Italiano Privacy ha veicolato una proposta di modifica dell’art. 129.2 del Codice Privacy, che prevede l’introduzione delle Robinson List ufficiali, centralizzate e gestite dal Garante per la Protezione dei dati personali: in tali liste, qualunque utente potrebbe iscriversi con un click, avendo così la certezza di non essere più disturbato per un lungo lasso di tempo dai call center (che, a loro volta, non potrebbero più sbagliare nella tenuta degli elenchi, a pena di severe sanzioni). Dal nostro disegno normativo, può partire un confronto costruttivo e concreto, che porti entro l’estate o forse prima alla soluzione vera e propria del problema call center in Italia, potenziando – anziché indebolendo, come taluni hanno sembrato volere – i poteri dell’Autorità Garante e i diritti dei cittadini, e favorendo al contempo la sana libertà di mercato.”