Nuove regole per periti e consulenti dei magistrati

Nuove regole per periti e consulenti dei magistrati

Nelle informative al magistrato ci dovranno essere solo dati necessari per adempiere all’incarico ricevuto; la conservazione delle informazioni raccolte sarà a tempo determinato; si potranno incrociare i dati solo su autorizzazione della magistratura; ci saranno rigorose misure per evitare che i dati vengano indebitamente divulgati.

Queste le principali linee guida, pubblicate nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale, con le quali il Garante Privacy dà indicazioni rigorose sulla gestione delle informazioni raccolte e degli archivi dei professionisti che, operando su incarico di autorità giudiziaria, talvolta più di una e per giudizi differenti, vengono a conoscenza e accumulano una grande quantità di dati personali. Leggi tutto