La privacy è morta, sostiene Google

La privacy è morta, sostiene Google

La privacy completa non esiste più. Così si difende Google in tribunale.

Il primo motore di ricerca al mondo è stato citato in giudizio da una coppia della Pennsylvania, la cui abitazione è apparsa sulle pagine Street View di Google.

La coppia, in base al fatto che la propria casa si trova in fondo a una strada privata, contrassegnata come proprietà privata, cerca un risarcimento di 25 mila dollari adducendo danni alla proprietà e stress mentale. Leggi tutto