ESAMI DI STATO. No ai punteggi per la «privacy». Polemica sulla formula relativa ai risultati raggiunti dai candidati

ESAMI DI STATO. No ai punteggi per la «privacy». Polemica sulla formula relativa ai risultati raggiunti dai candidati

La formula indicante nell’albo della scuola il risultato finale raggiunto dai candidati che hanno sostenuto le prove dell’esame dell’ex maturità ha subito negli anni diverse trasformazioni. Si iniziò con la dicitura «maturo» o «non maturo». Con la riforma degli esami di Stato, al termine dell’esame i candidati hanno letto sul tabellone affisso all’albo della scuola «diplomato» con il voto o «non diplomato» senza la votazione; successivamente, il «verdetto finale» subì un’ulteriore modifica, cioè «diplomato» o «non diplomato», però senza voto (l’attuale formula); solo il diplomato con l’eccellenza era noto a tutti. Leggi tutto