03 Lug Camera/ Verso impronte anti-pianisti da 2009, ma privacy tutelata
Pronto progetto, si attende ok ufficio Presidenza. Costo 400 mln
Dovrebbe arrivare dopo Natale, comunque col prossimo anno, il nuovo sistema di voto alla Camera rigorosamente anti-pianisti e altrettanto rigido nella tutela della privacy.
A quanto si apprende in ambienti della Camera, il collegio dei questori e gli uffici competenti, in primis quello per l’informatica, hanno messo a punto il progetto su indicazione dello stesso presidente Gianfranco Fini. In sostanza hanno dato seguito alla sua richiesta, emersa nell’ufficio di presidenza dello scorso 10 giugno, di approfondire le soluzioni per assicurare “la garanzia della personalità del voto”, ovvero che a votare sia una persona e solo quella. Leggi tutto