Intercettazioni, anche YouTube è contro

Intercettazioni, anche YouTube è contro

Alessia Grossi

Vero è che il ddl appena varato dal Consiglio dei Ministri e che spedisce in carcere per tre anni chi pubblica intercettazioni telefoniche non dovrebbe essere retroattivo. Altrettanto vero è che la difficoltà per il governo sarà smaltire la memoria “youtubiana” di quelle telefonate rese ormai note e che resteranno sul sito di diffusione più visitato al mondo a futura memoria. Leggi tutto